sabato 21 gennaio 2012

quattro parole

quattro parole quattro parole scritte su di un cartone perchè il pensiero è più veloce della penna che mi hanno rubato, che mi hanno nascosto e come sempre mi hanno lasciato solamente una matita con la mina spezzata. Quattro parole scritte su un cartone con un dito intriso di sudore, per fermare lo splendore di un emozione mentre la luce dell'inquetudine piano piano si addormenta e muore Quattro parole scritte con mezzi di fortuna soffiando le parole nel tuo cuore per regalarti un sogno d'amore

Fili di ricordi

Fili di ricordi La notte ha gli occhi spalancati sui ricordi che corrono veloci e accavallati, su fili di memorie e parevan dimenticati. Ma all'improvviso scoppiano nel cuore densi delle stesse angoscie che li avevano generati. Ma ora che alla luce sono tornati puoi ridere a loro in faccia perchè tra poco saranno superati

Il tempo si dilata

Il tempo si dilata Il tempo si dilata mentre una goccia d'acqua velata della luce soffusa della mia essenza. scorre lentamente sulla tua pelle Intensamente percorre le dolci strade del profumo del desiderio

Il silenzio è

Il silenzio è Il silenzio è un foglio bianco da riempire con i canti armonici dei penseri

Lo specchio

Lo specchio Molti anni fa lessi in una rivista una risposta ad una donna che chiedeva aiuto in una rubrica del cuore che mi colpì molto Diceva che a volte ci specchiamo degli altri cioè tutto quello di bello e di buono che vediamo negli altri è in realtà la nostra parte migliore e peggiore. Ho trovato davvero un riscontro, ovviamente va preso con le dovute molle, ma spesso quando vedo un difetto in una persona mi fermo e cerco di capire se per caso non è un mio difetto che tendo a riflettere, siccome sono testona non sempre lo accetto subito ma ho sempre nella vita cercato di migliorarmi per cui alla fine sempre ammetto quando capisco questo sia vero. Certo come tutti i pensieri è da prendere con le molle, non è sempre uguale in tutte le situazioni, a volte lo è a volte no, sta a noi approfittare di questa opportunità per imparare a conoscerci meglio e a migliorare quando capiamo di essere in erro

Le ombre

Le ombre Sdraiata nel letto, con le tapparelle semi abbassate vedo passare sul muro le ombre veloci delle auto. Cerco di catturne una per fermala nei miei pensieri e ricordo quand'ero bambina ero piccina e magrissima tutt'ossa dicevano, e mi piaceva camminare e osservare le mie ombre allungarsi e mi sentivo grande enorme e non più un piccolo uccellino spaurito. Rimango ancora a pensare, alle altre ombre, quelle che sono nel cuore che fanno male e teniamo solo per noi. Nella speranza di trovare un angolo di luce che riesca a farle svanire, e farcele dimenticare velocemente come le ombre delle auto che passano nella strada....

Legami affettivi

Legami affettivi Quando ripenso a Guido piccolo, mi tornano in mente episodi tenerissimi, Ora me ne tornano in mente un paio Ha imparato a fare molte cose in notevole ritardo rispetto alla sua età per cui per lui infilarsi un paio di scarpe da solo anche se con gli Strapp sono state una grande fatica ed una grande conquista, quando le prime scarpine che imparò ad infilarsi non gli andarono più bene, pianse disperato per giorni non voleva le nuove e non voleva accettare che quelle vecchie erano da gettare, e non voleva separarsene, così piano piano con pazienza sono riuscita a convincerlo, dicendogli che capivo che quello che provava che le avrei messe in un grosso baule della cantina dove quando gli fosse venuta la nostalgia le saremmo andate a prendere e lui poteva sempre ritrovarle, così non si sarebbero rovinate. Aveva creato un legame affettivo con le sue scarpine. Un altro legame affettivo che lasciò di stucco le sue insegnanti dell'asilo, era quello con il suo orsetto preferito, da sdraiato lo alzava, e gli parlava sottovoce con una tale dolcezza ed un tale affetto come parlerebbe una mamma al suo bambino di pochi mesi. Ha commosso le insegnanti, è ovviamente me quando me l'hanno raccontato, per cui nonostante tutti i suoi problemi è un ragazzo che dentro ha un universo di amore, da cui spero riuscirà a tirare fuori il meglio di se.

Ancora mi sogno

Ancora mi sogno Di quando andavo a scuola e del mio maestro che era molto severo e girava con una lunga canna leggera ma.... ahia, meno male che io ero tranquilla e me le sono scampate quasi tutte. Della mia amica Antonia con cui andavo a fare delle lunghe passeggiate e giocavo per i campi. e a cui confidavo tutti i miei problemi Della mia amica Monica e della sua casa nuova con due appartamenti dove andavo a giocare nell'appartamento sotto che era ancora vuoto. Destinato al primo figlio che si sarebbe sposato. Dei suoi fratelli Eros. Osvaldo. Mariangela. Giampietro, e dei suoi genitori Di quando lavoravo in fabbrica e dei miei due padroni, a volte sogno di andare a lavorare ancora lì. Delle vie di Carmignano di B. che giravo in biciclietta per il lungo ed il largo, specialmente la via Spessa che è era ombreggiata e deserta dei Dei canali di acqua Vicino alla cartiera principale dove avevamo paura sempre di cadere nelle nostre scorrazzate in Bici. e della via dove trovavo Sempre Nicola il mio primo amore Delle Sagre del paese e delle frazioni vicine dove ci andavamo a divertire e dei fuochi d'artificio, e degli amici con cui passeggiavo per la sagra dei ragazzi carini che speravamo sempre di trovare, Dei miei Gattoni, in particolare della mia gattina che in settembre nelle giornate ventose si sedeva sulle mie gambe dentro al mio giubbino e tirava fuori solo la testina pur di stare li con me. Della mia cameretta dove mi rifugiavo a sognare ad occhi aperti ad ascoltare musica o a leggere Le volte che giocavo a calcio con i ragazzini e mi mettevano in porta, sogno ancora le parate che facevo e i goal che prendevo. Mi sogno ancora quando andavo a comperare il pane appena sfornato. E di andare a comperare la settimana enigmistica la domenica per mio papà. Del negozio dove andavo sempre a fare le spese per mia mamma. Dove la gente spingeva sempre , dove si trovava sempre di tutto e di più e dove bisognava controllare il banconista che era furbo come una volpe e cercava di affibbiare in giro gli scarti facendoli pagare per buoni Della mia casa e del fosso dove passava del acqua non tanto pulita, ma che a volte saltavo per andare a casa della Monica che abitava dall'altra parte Delle estati in Brenta con mia sorella e mio fratello. tra i sassi e l'acqua gelida e i salvagenti del dolce freddo che preparava per noi a mattonella per quando tornavamo a casa Della corriera che prendevamo per andare al mercato di Cittadella o alla fiera Vicenza con la compagnia di Amici Dei carri allegorici del Paese dove spesso riuscivamo a trovare quel amico o quel amica che non vedevamo da lungo tempo. e di tutte le volte che mi nascondevo nei giardini del centro, per evitare gli scherzi che quei quattro cretini facevano a noi ragazze, sfrecciando poi tra le auto parcheggiate per nascondersi meglio. e di tutti i posti dove mi nascondevo da ragazzina per giocare a mosca cieca... e di entrare a scuola per cercare l'aula dove dovevo fare gli esami. e della malinconia che mi veniva quando non riuscivo a trovare Nicola... e di dove parcheggiavo la bicicletta, quando andavo in chiesa.

Quanto tempo ho sprecato

Quanto tempo ho sprecato quante volte ci facciamo questa domanda quando qualcosa non è andata come speravamo, lavoro, amicizie, amori... Eppure se guardiamo bene, senza il morso della rabbia, nessuna esperienza per quanto brutta sia è mai tempo che abbiamo sprecato, perché sicuramente ci saranno stati anche dei tempi belli, non solo tempi brutti e disastrosi durante quel tragitto, anche se nel momento in cui pensiamo "Quanto tempo ho sprecato" vediamo solo le cose negative.

Prima di Dormire

Prima di Dormire quando ero piccina quando mi infilavo sotto le lenzuola immaginavo di essere in un auto con vicino un principe azzurro che guidava... Avvolta da questa fiaba piano piano me ne partivo per il mio mondo dei sogni. Poi quando il mondo delle fiabe è sparito tanti altri sono stati i pensieri che mi aiutavano a conciliare il sonno. in particolare pensare ad un cielo stellato con una falce di luna sopra un mare calmissimo e immaginare il profumo di salsedine ed un dolce venticello. In questi ultimi anni mi è più difficile addormentarmi ma a volte in certi momenti queste immagini serene mi aiutano ancora a sentire dentro quella serenità che nonostante tutto mi aiuta a trovare un mio dolce spazio nel mondo dei sogni

Strisce d'alba

Strisce d'alba di tenui colori disegnata sui muri attraverso le persiane della camera ancora addormentata. Dolcemente mi consolan e cancella dal mio cuore gli stupidi inganni e ogni piccolo dolore. Così penso a te fragile creatura che vorrei regalarti un pezzetto d'alba affinché possa disegnare ogni giorno nei tuoi muri come fossero bianchi fogli inviolati dove tu possa ridisegnare la tua vita Daniela

Rime ed assonanze

Rime ed assonanze sono come respiro e musica Ed il loro per me naturale incalzare è come un dolce sospiro per il mio cuore. Per ogni battito una parola cade e s'intreccia Come un forte abbraccio che mi consola E se non le ferma la penna, saranno come se scritte sulla sabbia da un indice incerto e cancellate completamente dal venticello crudele di una vaga memoria d'una trasparente ,sottile e fragile mente Daniela

Ho bisogno di te

Ho bisogno di te ho bisogno di te un sussurro, lieve come di goccia che cade in oceani infiniti Ho bisogno di te come bisbiglio di foglia che a fine autunno cade tra milioni d'altre identiche sorelle Solo un orecchio anzi un cuore, allenato e attento può percepire T'ho sentito oh dolce amore e anche se tu timidamente ora lo neghi per quanto tu l'abbia sussurrato lievemente nell' oceano del mio cuore era un grido potente e tra le mie mani il tuo fragile cuore per un attimo hai posato nelle tua instancabile ricerca d'amore

Per te dolcezza

Per te dolcezza larghi cerchi di polvere formano strani disegni inattesi di un uomo accoccolato o chiuso dentro se stesso @ vorrei soffiare piano via la polvere spargerla un po in giro per discuderlo in un sorriso :-) e se una lacrima per caso dovesse cadere tra quella polvere vorrei tanto che cancellasse ogni peso e soffiando con dolcezza per eliminare ogni peso e per asciugare ogni ogni tristezza e la facesse volare così pura e leggera tra le note soavi che ci regali ogni sera.

Fiumi silenziosi

Fiumi silenziosi Fiumi silenziosi si accendono quando un ombra di un pensiero, si affaccia sulla riva, un pensiero delicato, una nota leggera posata sui turbinii dell'acqua che come una barca di carta velina, delicatemente posata si accinge a navigare, senza meta, senza sapere dove arriverà, come un dolce mistero del cuore La tua Daniela

Ascolta questa voce

Ascolta questa voce Ascolta questa voce che morbida ti avvolge Le parole sono quelle che ti direi che ti direi se... Sì quelle, che tu sai. Sono come petali di rose che cadono su di te, su di noi. Non hanno voce ma e tu sai, Si lo so che tu sai. A piedi scalzi nella notte per la strada nel silenzio della luna mi aspetto sempre di ritrovarti la dietro l'angolo, che mi porti via, per dove non lo so. Sì questo è un sogno lo so,ma è anche il tuo. Anche se ora il silenzio è sceso tra di noi, e lo so fa maledettamente male, fa male a te, fa male a me. Rimangono le note, della nostra canzone Sono come petali di rose che cadono su di te, su di noi. Non hanno voce ma e tu sai, Si lo so che tu sai. 4 luglio 2006 la tua Daniela

Chissa cosa guarderai

Ho incollato qui le poesie più serene, felici, allegre e positive tra quelle che ho scritto tratte dalla mia raccolta Trasparenze (poesie naif) Il Diario delle mie Emozioni http://digilander.libero.it/Nuvolotta60/Trasparenze/Trasp.htm e Alcune poesie della nuova raccolta Nuvole di poesie naif Chissa cosa guarderai Chissa cosa guarderai ora dalla tua finestra verde. Chissa se ci saranno stelle, fiori e voli di farfalle ad intenerire e rallegrare il tuo sguardo. Chissa se con il tuo cestino potrai cercare ancora funghi , oppure se lo riempirai di cristalli di polvere di stelle Spero solamente che non sarai mai solo che tu possa essere sempre accompagnato dalla dolce melodia di un violino che ti accompagni durante il tuo cammino per le montagne del cielo Senza sentire più alcun dolore Senza paure, tristezze o rimpianti, nel caldo abbraccio del nostro perdono.

Regalami una tua poesia

Regalami una tua poesia Regalami una tua poesia ne farò una canzone regalami un tuo sogno e farò volare il segreto che porti nel cuore. regalami un sorriso e illuminerò per sempre il tuo cuore di pura e semplice amicizia Daniela

La mia poesia

La mia poesia E solo il mio cuore che parla, non conosce ne grammatica ne ortografia, ma solamente emozioni fatte di nuvole che corrono nel cielo e spesso bagnano con interminabili fiumi d'acqua la terra Emozioni fatte di venti così forti e potenti da scuotere le radici più profonde. E dopo la tempesta, la dolcezza del sole che fa brillare anche il più piccolo e anonimo fiore. Questa è la mia poesia, i racconti delle bufere del mio cuore della dolcezza di lidi traquilli e puliti del mio cuore, dove ancora volteggiano e vibrano le rondini di semi che lentamente e dolorosamnte cercano la via della luce per diventare stupendi e dolcissimi fiori.

Dolcissimo tramonto

Dolcissimo tramonto Silenzio, ora disegna il vento disegna con le nuvole disegna con il mare. Nuvole rosa al orrizzonte noi due rinchiusi in un abbraccio mentre due gabbiani intrecciano bianchi voli Noi due soli, in piedi a guardare quello splendore mentre il vento increspa dolcemente il mare. Il vento ci sta tenendo stretti magica senzazione io sono te e tu sei me. uniti in un unico pensiero a piedi nudi sulla sabbia, Difficile ora dividersi ancora, insieme in un ricordo in un dolcissimo tramonto Daniela

Scivola

Scivola Scivola la vestaglia di seta, c'è troppo caldo ora. Il caldo di un abbraccio di una lenta carezza, che scorre come una goccia di brivido intenso Daniela

Quando il mio pensiero

Quando il mio pensiero Quando il mio pensiero non sfiorerà più le tue valli venga una pioggia fine per non lasciare il deserto. Quando il mio pensiero non sfiorerà più le tue valli la primavera germogli e, ogni angolo sia cosparso dei più bei odorosi fiori. Il suo sole sia come quello dipinto dai colori di bambini gioiosi e sereni Quando il mio pensiero non sfiorerà più le tue valli il cielo sia rallegrato dal garrito di quelle rondini felici che ritrovano intatto il nido. Quando il mio pensiero non sfiorerà più le tue valli mille petali mossi da un vento tiepido t'accarezzino il viso affinchè nelle tue labbra non si spegna quel tuo dolce sorriso Daniela

Lucciole (Mezza poesia)

Lucciole (Mezza poesia) Un poeta vestito d'azzurro infinito, di soli e di stelle. Le sue poesie sono silenziose lucciole estive che rallegrano l'estate con le ultime effimere danze prima che il canto del vento autunnale s'alzi e soffi nel vento le ultime dolcissime malinconiche note Mezza poesia dedicata ad un poeta vagabondo che regala sogni di parole che si sciolgono nella prima nebbia autunnale. Daniela

Non voglio nulla

Non voglio nulla Non voglio nulla. Regalami una foglia, raccolta in una sera inumidita dalle goccie infinite di una nebbia che sale lentamente dalla terra e una buccia di un mandarino dell' ultimo fiore Le metterò nella scatola piccola in modo da potere sentire il profumo quando ascolto quella musica che parla di cristalli di silenzio e del tempo che vorremmo fare tornare. L'unico rimpianto nella scatola del mio cuore Daniela

E' volato

E' volato E' volato nel vento attraverso miriadi di stelle e tanto è lontano quel giorno appena passato anche se era o se fosse stato) il giorno di ieri. Qui vicino nel presente ogni cosa che ricordiamo ed è dentro al nostro cuore ed il tempo si accorcia Un tunnel spazio temporale, da attraversare in un solo passo è ciò che rimane nel nostro cuore Daniela

Arancia

Arancia Profumo di buccia di arancia nelle mani e piccoli pezzi tra le unghie, l'aspra dolcezza tra le labbra, divisa in due,divisa per due, e mentre ti bacio mentre ti abbraccio, profumo d'arancia nel nostro cuore

Come vorrei nascondermi

Come vorrei nascondermi nella tua spalla avvolta dal tuo tepore ma mi dovrò acconentare del tuo sorriso di carta chiuso nella mia vecchia giacca Stretto vicino al mio cuore Daniela

Pagine del mio diario

Pagine del mio diario Diario lasciato al vento, scorrono le pagine come i giorni. Nasce un pensiero forte e vivo mentre il fruscio delle pagine si mescola e si confonde con il fruscio delle foglie Cadono le parole, nascono per caso e quelle pagine diventano morbide nuvole dove le parole prufumano d'amore oppure a volte più dure del diamante Uno scoglio dove si infrangono i sogni e si frantumano le ultime speranze Mentre goccie furtive scendono dal cielo. Il diario ora è chiuso stretto al cuore protetto dalla pioggia dal vento e dal tempo che lo vorrebbe strappare. Daniela

Casa di mare

Casa di mare Mi piacerebbe abitare in una casa che sa di mare Porte e finestre dipinte di onde infinite. Muri di sale e di sole. Un cuscino d'alghe e un tappeto di sabbia per dormire e sognare; facendomi cullare da sale, sole e mare Daniela

Regalami

Regalami Notte regalami uno dei tuoi baci appuntito di stelle ma che sia tenero e lieve Io ti regalerò i miei sogni di pace di un mondo senza guerre di bimbi che possono volare nei giardini incantati di infanzie felici e spensirate Daniela

Parole che non volete uscire

Parole che non volete uscire Eppure siete qui dentro ardenti e vive e un vento vi fa danzare Vi unisce vi allontana siete come le foglie che cambiano sempre nella forma e nel colore Siete come le nuvole del cielo io vi vorrei fermare vorrei darvi la forma del mio pensiero buttarvi fuori sulla strada di cemento in modo da potere sentire il peso della leggerezza e potere volare libero per i miei sogni ma siete qui e con dolce tormento uscite solo quando non vi vorrei ed allora mi fate paura paura che qualcuno possa leggervi e capire oltre le parole dette dei miei tormenti dei respiri affannati della dolcezza delle mie lacrime segrete Leggere voi parole che non volete uscire Daniela

La virgola

La virgola La virgola nel mio mondo non esiste tutto è vissuto senza pause all' ultimo respiro Senza tempo per tirare il fiato senza punti di sospensione. Solo i punti di domanda soppravivono nella mia dimensione. Daniela

La mia chitarra

La mia chitarra la mia chitarra è senza corde e non può più suonare le sue canzoni non canta più le mie emozioni Ricordi quando le mie mani erano forti e limpido il mio pensiero Correvano veloci le note disegnando l'aria e il cielo Canti liberi e selvaggi come cavalli si impennavano lungo le corde Ora lei ha gli occhi chiusi e io la accarezzo piano La mia chitarra ha una corazza d'argento un piccolo scudo ha perso lungo le sue stagioni il plettro e il paletto e non può più suonare Si illumina lo sguardo del mio bambino quando la vede così silenziosa e ora non è già più , ora è divenuta tamburo di legno note diverse , colorano il cielo ricordano l'africa e tribù selvagge o chiatarra mia il tuo tempo e finito i tuoi cavalli si son addormentati tra le emozioni dei tempi andati,

Limoni

Limoni Che voglia di staccarne uno quello proprio quello il più grosso il più giallo il più bello tra le foglie di smeraldo ma mi sembra di rubarlo e rompere quel incanto Mi piacerebbe almeno graffiarlo per sentire il suo profumo ma mi sembra di violarlo e sul dondolo m'adormento sognando quei profumi L'allegro il tintinnio del ghiaccio mi sveglia di sopprassalto Maria sorridendo mi tende un bicchiere appannato e fresco Al mio amico rivolgo lo sguardo è sparito scomparso Sorseggio lentamente il mio bicchiere di limonata alla menta Tristemente???

Profumo di Stelle

Profumo di Stelle Il suono della notte racconta di un canto attutito da un mare bianco di nebbia, e così rimango nella spiaggia e le mie orme fredde piano si allungano verso il silenzio Silenzio di roccia mentre le stelle lasciano il loro profumo ed il mare si illumina e canta tra gemme e cristalli di luce lievi luminescenze di spirali e onde L'acqua lambisce appena le curve e le punte e di tanto in tanto spruzzi d'oceano divengono girandole di schiuma girate e mosse appena dal vento e il tuo spirito io sento essenza di notti bianche Spiriti liberi come selvaggi destrieri dalla bianche criniere scosse e agitate dai venti furiosi dei nostri pensieri

Stella cadente



Stella cadente


Un tuffo nel mio cuore
un intensa emozione
una luce che brilla vibrante di vita,
Gioiosa polvere disegna parabole
e in un attimo si spegne
spargendosi nel vento
vivendo tra i ricordi tra le mani del tempo
Mi hanno Detto affidale un tuo sogno
ed io le ho affidato un sorriso
e le ho chiesto tempo fino all'indomani
trattenendo quel momento nel mio pensiero
Nel far della sera quando nel cielo
C'era ancora un esiguo gioco d'azzurro
e poche stelle si lasciavano
andare in un mondo di sogno
ho affidato a quel ricordo il mio desiderio
La tua felicità

Daniela

Farfalline



Farfalline

Spesso penso mentre
ascolto musiche soavi
e mi accoccolo sul divano
con un cuscino da accarezzare ,
una canzone ogni tanto
per fare entrare un energia
che mi prenda e mi faccia volare
in altri posti disegnati
dalla mia fantasia
una forza che mi sollevi
e mi faccia Volare
, mi porti via in altri luoghi
a volte il mio pensiero è poetico
anche se non raccolgo le parole,
le lascio andare come liberi pensieri
come farfalline dai tenui colori
farfalline che prendono il volo
dentro l'immenso che c'è in me.
Non posso fermarle
non posso incidere le loro ali
ed allora mentre viaggio ,
un viaggio breve di pochi minuti
penso alle persone lontane
alla persone che mi volglliono bene
e a cui volgio bene anch'io
ed a loro dedico questi liberi pensieri
Pensieri positivi, sperando possano
portare loro gioia e amore


Daniela

Un fiore non parla che con il vento

Un fiore non parla che con il vento, ed con il sole
Ci commuove con il suo profumo
ed i suoi colori danzando
per noi ad ogni alito.

Con umiltà e timidezza sorride
al sole sussurrandogli dolci parole e riesce
arrivare dentro al nostro cuore
E noi respirando i suoi colori
ascoltiamo le sue canzoni

Daniela

Rugiada

Rugiada

C'é un posto sconfinato che sta tra la fantasia ed il sogno
Tra serenità e tormenti come giochi di venti
galleggiare in sogni senza fine
Difficile definire il limite e il confine
tra il sogno e la ragione sono con giochi di parole
Camminare in prati umidi di rugiada dove le piccolo gocce
sembrano vibrare di vita propria
e sempre t'aspetti di vederle
trasformare in farfalle e libellule e folletti
dentro a castelli di cristallo dove le pareti
sono colorate d'albe delicate e
sfumate in sogni di madreperla
in quel sogno in quel tempo e in quel momento
avevo bisogno di avere una faccia
per immaginarti nel tuoi silenzi
ma si sarebbe rotto un incanto
cosi ho preso una matita
e la mia fantasia e ho immaginato
il tuo volto ti ho pensato immerso
in un viaggio lungo le vie del sogno
seduto sul quel prato
ti ho trovato in un mare
in un abbraccio silenzioso
anche se era il solo il vento
che mi prendeva per mano
e mi portava in quel sogno strano
quei silenzi ,le nostre anime si svelavano
piano piano goccia a goccia
tra fantasia sogno e realtà
la tua ombra mi era accanto
Fratello in quel momento ho visto un volto
non so se fosse il tuo se era il tuo sorriso
a spiccare il volo in quel mare e in quel cielo
ma quel volto mi accompagna
e posso vedere lacrime sorrisi e silenzi
ed il vento è il tuo braccio e la tua mano
l'alba e la dolcezza del tuo sorriso
e la notte è il tuo mistero


Daniela

Un posto speciale



Un posto speciale



C'era un sole splendente,
tra le rive del fiume
e così mentre stavo passeggiando
lungo la riva verde
e il sole scintillava nel acqua
io ho pensato a te
alla tua allegria,
alla tua simpatia ,
alla tua dolcezza,
Sei speciale .
C'è un posto , tutto per te,
(il mio cuore è grande)
ma tu non fare domande
non chiedermi quanto è grande
sappi che c'è abbastanza spazio,
molto di più di quello che credi
come farebbe a starci il tuo cuore
è immanso, ora che ci penso,
speriamo non si senta stetto,
se stretto ti sentirai
le mani aprirò,
per lasciarlo volare
come un libero pensiero.
Tra le rive del fiume
e così mentre stavo passeggiando
lungo la riva verde
ecco una farfalla bianca,
posarsi su di un fiore
Affido a lei queste quattro parole,
e stai certo che verrà e non si perdera,
non ti confonderà,
il tuo cuore riconoscerà,
ma tu non farle domande
non chiedere quanto il mio è grande
altrimenti fuggirà.

Daniela

Petali di sole

Petali di sole

Nel mio cielo Nuvole nere
sembravano fazzoletti di cenere
usate per asciugare il pianto
di una stella autunnale,
Ma d'un tratto un pennello,
ha dipinto un arcobaleno
ed un leggero venticello
ha disperso quel grigiore.
Profumando l'aria di vaniglia in fiore,
e colorando i miei pensieri
di nuvola con lievi petali di sole

Daniela

Panni stesi

Panni stesi

Tra due pali di cemento
Stiracchiati sui fili
Si muovono al vento
raccontano del giorno trascorso
di prima di entrare nel gorgo
intanto godono del tepore
di giochi di sole
e del profumo di lavanda
e menta finche alla sera
si addormentano in una cesta

Piccoli Sogni


Piccoli Sogni

La pace tra i luoghi a me
cari immutati nel cuore
poco importa se
gli occhi sono bugiardi
e mostrano i miei sogni
ed i miei ricordi.
Piccoli sogni, brevi ed effimeri,
da portare nel mio cuore
è lungo un anno e pochi tre giorni
ma abbastanza lunghi,
quando piccole gocce di felicità
camminano con me
facendomi ritrovare la serenità


Daniela

Maestro, dimmi



Maestro,

Maestro,
dimmi,
accompagnami ancora,
mi mancano le tue parabole
le tue parole, i tuoi sogni,
di un mondo, d'amore.


Maestro
tu che hai aperto il mio cuore
e mi hai fatto vedere
un mondo dove
tutto è amore,
e mi hai insegnato
che niente passa,
tutto riamane nel cuore


Eppure lo sapevo,
ma a dire il vero
me n'ero scordata
Mi ha salvato la
mia sete di sapere
di capire,


Maestro no
non mi manca
nulla,
non mi mancano
le tue parabole
ne le tua parole,
ne la tua voce
ho capito finalemente
che tutto era la
mia sete di sapere
la mia sete di capire
erano quelli i miei bisogni
perché ora vedo
che tutto è amore
quello che è
intorno e dentro di me,


Eppure io lo sapevo
ma era chiuso dentro di me,
solo che nessuno
ha mai saputo
entrare dentro il mio cuore
e con dolcezza prendermi per mano
accompagnandomi
in questo viaggio
dentro e fuori di me
ora non sono più,
spirito errante
tu mi hai mostrato la luce
e io seguo quella stella
che splende d'amore
ma non è la tua,
è la mia, quella
che ho trovato cercando
in una notte senza luna
cercando tra le lacrime del cielo
Tu mi hai solo mostrato le strade
e percorsi ed io ho iniziato da sola
il cammino
Anche se ti sento
sempre vicino a me
delicatamente,teneramente,
amore di fratello.
Puro, candido amore
Chissà se ogni tanto
ti siedi ancora con me,
e guardi ancora
ad orizzonti di felicità
Chissà.
Mi hai lasciato qualcosa d'indelebile
un bellissimo ricordo,
un bellissimo sofferto ricordo
e il mare tumultuoso indomabile,
e il vento furioso
si sono placati,
e hanno portato via le nubi
Nascosto c'erano
una meravigliosa alba
e un bellissimo tramonto.
Grazie maestro,
per avermi insegnato,
con fermezza e affetto
a scavare ancora più in fondo
la dove c'è un mare d'infinito amore
L'amore dentro di me,
quell'amore che è anche un po' sogno
e si trova dentro di me.
Ora anch'io posso insegnare
a cercare l'amore,
ma non quello fatto di parole.
A guardare per primo all'amore
che c'è fuori e dentro di noi
che rimane l'unico e vero,
che da felicità pace e serenità


Daniela

Le idee son come le nuvole

Le idee son come le nuvole


Le idee son come
le nuvole del cielo, 
vanno e vengono , 
veloci e inafferrabili.
Hai mai provato,
quando toccano terra 
racchiuderle in barattolo di vetro?
Forse ci sei riuscito? 
Io sì! E lo tengo ben chiuso e tappato. 
Chi lo vede, mi guarda sconsolato 
Perchè dentro niente ci vede. 
Ma io ti assicuro, 
che li dentro, 
c'è nuvola,
cielo e vento.
Daniela-

In silenzio



In silenzio

Io rimango in silenzio
a guardare questo splendore
questo verde stupendo
racchiuso in molteplici forme
che scintillano come diamanti
come verdi smeraldi
Ma non sono inermi sassi.
Son creature silenziose
palpitanti di vita dai verdi cuori


Daniela

Ciliegina d'amore

Ciliegina d'amore
Tenero il mio piccino,
con il cuore grande come...
come non lo sa nessuno
Un universo sensibile e pieno d'amore
lo stesso amore che io sento
per il mio piccolo tesoro
Io gli ho dato un frutto a forma di cuore.
lui ha preso con il cucchianino
un fruttino tolto da
una montagna bianca di neve
messo nella mia coppa con dolcezza
Comossa allora ho aggiunto
più cuore che potevo
la sua montagna era or rossa
mentre la mia sbiancava.
Non pensate che io abbia tolto
qualcosa di importante dalla mia coppa
Perchè per me
quel piccolo frutto era grande
come le stelle che brillavano in cielo
E poi era troppo buona
quella ciliegina d'amore,
che mi ha riempito il cuore
Daniela

Tu mi hai detto

Tu mi hai detto 

Tu mi hai detto
un giorno nella notte
Oggi stesso lascerò questi luoghi,
per altri lidi, mentre accarezzavi i miei capelli.

io sono rimasta con il cuore affranto,
In silenzio il mio dolore fermentava
pulsava forte il mio cuore
ad ogni battito una lacrima per te.

Allora sono fuggita,
ma ti volevo salutare
ti avrei voluto abbracciare
ma non volevo farti stare male.

Ma la seguente notte
eri lì ancora, con il tuo tenero sorriso,
e dicevi non riesco, non riesco
è troppo forte la mia malinconia
troppo intensa, è la mia nostalgia
Ma solo oggi potrò ancora restare,
tu lo sai, che io devo andare.
E mi basta stare lì e sapere che ci sei
forte come forte è il sentimento
che nonostante tutto questo,
non mi fa scordare, che siamo seduti vicini
in quel posto che sta tra la realtà ed il sogno
e mi basta sapere del tuo affetto sincero
Perché null'altro che di questo io ho bisogno.
e anche se di te mi rimarrà solo silenzio
io lo so che mi vuoi bene, Perchè grande è il tuo cuore
ed il tuo affetto è una roccia sicura
che attraversa il mio sentiero,
ed il tuo sorriso è una fonte sincera
che accompagna il mio cammino
lungo il viale dei ricordi.
E la tua mano affonda tra i miei capelli
ed il tuo affetto sfiora i miei pensieri.


Daniela

Un dolcissimo bacio sussurrato

Un dolcissimo bacio sussurrato

O mio Ci, io ti amo
ti immagino sopra di me
le tue labbra sfiorano
le mie e mi chiedi un bacio,
sussurando il mio nome,
e io ti rispondo con un semplice
e dolcissimo si, un sussurro
lieve sulle tue labbra, poi mi sposto
sul tuo viso, fingedo di non capire,
di averti frainteso,
giocando un poco,
ma tu sposti la testa all'improvviso
e la guancia non è più
Ora è, diventata le tue labbra
morbide e umide dal sapore dolcissimo,
e sorridiamo entrambi,
con le labbra dischiuse
dove due petali
si sfiorano con dolcezza
Due petali come gemme
dentro a dei scrigni
dove il gioliello più prezioso
è un bacio d'amore
Daniela

Emozioni

Emozioni
Le tue emozioni
sono così forti ed intense
che io le posso vedere,
che io le posso toccare.
Con la mano, le posso afferrare.
Non c'è lontananza
che me lo possa impedire.
Neppure se tu fossi
di un'altro pianeta,
di un'altra dimensione.

Mentre guardo il
tramonto fino a che
in notte si trasformi,
mentre guardo l'alba
finchè giorno diventi,
e mentre le tocco,
si trasformano in carezze,
che ora tu senti.

Daniela Frigo

A tutti capita di essere tristi


A tutti capita di essere tristi, ansiosi, nervosi, preoccupati, arrabbiati, di non trovare vie di uscita a situazioni che ci sembrano nere. In questi momenti non ricordiamo più i nostri momenti felici, ma solo i momenti neri.
Ho pensato di creare un blog per scrivere e condividere con voi i  momenti di gioia, che spesso e volentieri sono nelle piccole cose
e nei piccoli gesti di tutti i giorni. Così quando siamo tristi possiamo entrare qui e cercare 1001 motivi per sorridere alla vita

Fiori di pesco

Fiori di pesco
Ecco sono vivi e sorridono,
mi fanno delle terezze,
dolci carezze eppure,
sono piccoli e minuscoli
ma mi scivolano sul viso
aiutati un po' dal vento
e io ne rido felice,
e guardo con altri occhi il mondo
oramai non c'è più
dolore dentro di me,
passato andato,
ha preso altre strade e non la mia
e mille luci e mille colori
sono entrati all'improvviso,
per cacciare via il nero
per cacciare via il dolore,
dalla finstra aperta,
è entrato anche il sole
una folata di vento fresco
e i petali del pesco
Daniela

Bambini

Bambini
Leggeri i loro passi
come battiti d'ali
Volano nel prato
corrono s'inseguono,
e poi via tutti insieme
come stormo d'uccelli
S' aprono in due gradi ali.
E il loro trilli sembrano garriti.
Poi sfiniti, seduti in un cerchio
abbracciati teneramente
nei loro piccoli visi scanzonati
e spensierati. sorrisi

Daniela

Portami via

Portami via
Portami via dalla malinconia
dalle serate spente,
tu hai la luce che mi serve
portami via dalla monotonia
portami con te nei tuoi spazi immensi
pieni di colore
Giochi di luce,
fatti di parole, dove
sussurri il mio nome
ascoltando la nostra canzone,
musica che entra dentro al
cuore,
Chiudo gli occhi e ti penso
noi due negli immensi spazi
lumimosi di stelle addormentate
tra il chiarore
di albe tenue e delicate
Seduta sulla pietra
mentre guardo all'orrizzonte
Eccoti ti vedo,
vicino, lontano,
te ne stai nascosto
ma orami ti conosco
conosco il tuo cuore
Sei qui vicino e sorridi,
e mi parli
e mi abbracci e sogni
spazi immensi fatti di colore,
dove non morirà l'amore,
dove dolce la mano scivola
sul viso in una tenera carezza
e intanto aspettando quel momento
quando con le tue gradi ali
arriverai, e via mi porterai
con te,fluttuando
respirandoti, aspettandoti,
nascondendomi tra le nubi,
io sono qui che aspetto,
in silenzio, senza parole
mentre sento il tuo abbraccio forte
mentre sussurri il mio nome
ascoltando la nostra canzone
Daniela

Negl'occhi

Negl'occhi

Accoccolata dentro una morbida coperta
sono andata a riempirmi
gli occhi e l'anima
di alba appena spuntata

e i colori sono entrati
dentro me, timidamente
teneramente lievemente

e sono usciti sotto forma
di lacrime dove le ultime
stelle riflettevano la loro luce
e piano piano nel mio viso
tutti i colori dei sentimenti
dentro un struggente sorriso.

Daniela

Ad occhi chiusi

Ad occhi chiusi

Tuffi, scrosci risa,
mormorii e grida
I miei occhi sono chiusi
mi rilasso lasciandomi cullare
dalle voci, che tutte insieme
ricordano vecchie cantilene
Piano piano m'addormento
mi lascio andare lasciandomi cullare
dal mio pensiero, Ad occhi chiusi

Daniela

Attraverso i misteri delle stelle

Attraverso i misteri delle stelle
Lascio andare il mio pensiero
Un minuscolo frammento del mio cuore
Appogiato sulle ali d'una farfalla
scivola rapito da un soffio d'amore
e lo prende tra le piume una rondine
lo porta in alto, per poi farlo cadere
tra il fluttuare del vento
Il pensiero si fa leggero
e si lascia catturare da un raggio di sole
che lo prende e lo porta dentro se
Il pensiero diventa grande
per poi fuggire, nell'universo
tra i misteri delle stelle,
Apro gli occhi e lo riprendo
è tornato un piccolo frammento intenso
di quello che c'è dentro al mio cuore

Daniela

Non sono solo parole

Non sono solo parole
No non sono solo parole,
ma pezzettini della mia anima
che tento di fermare
Anima inquieta,
di una dolcissima inquietudine
parole in movimento,
che si muovono irrequiete
nel vento dell'amore.
Frammenti, di quello che ho dentro
Fermenti in evoluzione
che ho tentato di fermare nel tempo
in modo da farli rientrare
per riportare nel mio cuore
le forti emozioni che
sono stati la sua fonte.
Come barchette, lasciate nel fiume,
e ritrovate nel mare,
che non son affondate
nei meandri della mente
ed è bello vederle veleggiare
e saper che hanno resistito nel tempo
lungo il loro viaggio e alle correnti,
che le volevano strappare
Memorie dell'acqua
del fiume dei miei pensieri
Daniela Frigo

L'uomo dei sogni

L'uomo dei sogni

I sogni cadono
come le foglie d'autunno
pieni di colore , ma immensamente tristi,
nel ricordo dell'estate piena di fulgore.

Non rimangono neppure nel vialetto,
un vento furioso, come un orribile
scopa li sta portando lontani

Come la neve dell'inverno
coprirà le foglie piano piano
a fiocco a fiocco
anche noi copriremmo i nostri sogni
aspettando la primavera,

Ma come sotto la neve,
le foglie dormono nel loro letargo
aspettando il tenero vitale risveglio
Noi andremmo avanti per strade lontane

Che si stanno dividendo e ti vedo s
empre più lontano minuscolo
come un granello di polvere.
e le lacrime calde scendono piano,
di nascosto per non farti del male
ma tu le vedi guardando
i tremiti delle mie spalle

Io spero ancora,
nella verde primavera.
Che rifiorisca gioiosa
Nella speranza che il suo cuore
batta come quello dell'uomo dei sogni.....

Daniela

Camminando sulle nuvole

Camminando sulle nuvole

Avvolto da una musica soave iniziò a camminare
per una strada fatta di nuvole e stelle
lento il suo passo,lento ma leggero
nelle nuvole affonda il suo pensiero
Affonda ma non cade
finche si siede a contemplare
su di una pietra lunare
respirando leggermente
e vede un gioiello di impareggiabile valore
che gli prende l'anima ed il cuore
ed allora scende, per la fresca strada
fatta di nuvole e stelle
fino ad arrivare più vicino
Nuvole, cieli, mari e oceani
Prati, alberi, città senza nome e senza confine
forme di vita d'ogni specie e colore
lasciandosi scivolare per quella strada
Chiude gli occhi e si lascia andare,
e non sente l'aria umida e calda
di un estate torrida

Daniela

Nel ritmo

Nel ritmo

Nel ritmo della natura
la terra di primavera si impregna
di energia. Energia nuova
Il sole irradia luce luce di stella.
Io me ne sto in un angolo a guardare
il nascere di un fiore pieno di calore
l'energia della terra,
Che con il suo rito sempre
rinnova cerco di prendere
dal verde smeraldo dai petali
di fiore che ormai
se ne vanno nel vento,
e ricoprono il terreno
circostante, in tenue danze,
Un po' di felicità, in un minuscolo
pezzetto un granello del creato,
dove io sono un niente e mi perdo,
in uno sguardo,
consapevole di essere
un microbo nell'universo,
un piccolissimo microbo
invisibile agli occhi,
visibile solo con il sentimento
e con un cuore immenso.
Daniela

Tenero fiore

Tenero fiore

Tenero fiore tremante
attraverso una leggera brezza
un palpito appena scolpito
nelle sue rosee curve
al tiepido tepore come
di bacio o di carezza
Tenero calore che si propaga lentamente
Una lacrima cristallina
piano piano si avvicina
una lacrima di cristallo ardente.
La brezza piano piano
si trasforma in vento e poi in uragano
ed il fiore ora si apre e si chiude
con vigore. finche batte come il cuore
come un cuore appassionato
che aspetta quel battito tumultuoso
che porta il fulmine e la pioggia
e ancora la tempesta fino al culmine
fino a che i profumi della terra
si fan più decisi,
pungenti e vivi
e si sciolgono lentissimamente
in modo evanescente, come
un dolcissimo ricordo


Daniela

Non ho paura di invecchiare

Non ho paura di invecchiare

Non ho paura di invecchiare,
tutto si trasforma,
e mi consola sapere che
sarò polvere nel vento
e portò come polvere
viaggiare nel tempo

Danza d'ombre



Danza d'ombre

E gli alberi danzarono per me,
la dove c'era la luce .
Come seta gli alvvolsero le ombre
e la loro danza iniziò dalle fronde
Tra trasparenze di foglie attraversate
da spade di luce, e le ombre
scivolarono in giù fino a giocare
con la terra ed il sole:
fino a sciogliersi e sbocciare
e brillare fino a spegnersi
e rinascere in un fiore

Il tempo passa


Il tempo passa

Il tempo passa,
e noi ci troviamo
a pensare a volte,
dove sarà la stella
che volevamo per noi,
dove sarà la nuvola
con la quale viaggiare
per vedere i colori della poesia,
ma poi basta un attimo
e le note ritornano con
il colore che più ci piace,
e la musica della vita,
suona per noi la sua canzone.

Come il salice con le sue foglie
che sembrano pianto
, ma poi se le guardi
un mattino di sole
senza nubi nel cuore
ti accorgi che sono
più simili alle cascate,
verdi cascate vitali,
e ti vien voglia
di essere un passero
e per entrare in
quella meravigliae
farne la tua casa
Ora siamo pieni di energia,
l'energia della primavera
che spinge fuori le gemme
e sveglia i cuori
intropiditi dal lungo inverno
e ci sentiamo dentro le stagioni,
seguendo i loro umori.
ora felici ora maliconici
ora sereni ora
avvolti dalla tristezza
ma ora sappiamo,
che la tristezza passa,
è solo questione di tempo
e solo questione del
tempo che passa,
perchè se devi arrivare
ad un punto
ad una meta va sembra
che vada piano e lento
ma se ti volgi sembra
che corra nel vento


Eppure se guardi
alla vita con un sorriso,
uno soltanto anche se
guardi indietro vedi che
le cose più belle
e le gioie più profonde
sono quelle che dovranno venire.
che passeranno le malinconie
allora ridi, sorridi,
e guarda al salice
e pensa che lui è felice,
e non pensare mai alla
sua malinconia.

Daniela

Ti amo

Ti amo

L'ho scritto nel silenzio della notte
mentre tutto era fermo,
ma l'ho tenuto dentro fino a stare male,
Ed è uscito in una giornata di luce
quando oramai non procurava alcun dolore
pensando fosse passato
ed invece come una cascata dirompente
è venuto fuori, in un mattino di sole
ma non mi aspettavo che un venticello leggero
entrasse nel mio cuore, con furia di uragano
quando hai risposto in un sussurro
anch'io 'io ti amo

Daniela

L'immensa visione



L'immensa visione

se chiudo gli occhi
s'apre un immensa visione
di verdi prati , su dolci pendii,
colline infiorate su un timido mattino,
le mie ali spiego in un sogno,
e sulla mie piume s'addormenta il sole


Daniela

Tenero mattino



Tenero mattino

Tenero mattino,
variopinto di dolce canto
dov'è il mio cuore
se non lassù
tra le piume d'uccello
che volteggia nel cielo.

Solo lo strofinio lieve del tuo naso
perludio di un dolcissimo bacio,
fa planare la mia anima
sul morbido cuscino
sul letto ancora disfatto
e sul tuo cuore

Daniela

Il profumo della notte....

Il profumo della notte....

apro le tapparelle accanto al letto e lascio entrare la luce morbida della luna e mi accoccolo dolcemente tra le lenzuola pulite di bucato dove lascio cadere una piccola goccia di olio essenziale di lavanda, e lascio il mio pensiero viaggiare leggero leggero tra le nuvole li sopra fino a sognare di essere sulla luna e dalla luna guardo la terra, uno splendido gioiello, pulito tranquillo calmo e dolce come il sonno che sta
arrivando

Il profumo dei tigli dei viali

 Il profumo dei tigli dei viali

Oggi sono andata a fare gli ultimi test al CPS : Il Centro psico sociale di Mantova.
La pioggia che c'è stata diversi giorni fa ed oggi ha fatto cadere a terra le i fiori ed i frutti oramai seccati dei tigli che ci sono nei viali di Mantova Così oggi il vialetto adiacente al centro odorava di tiglio, un profumo così intenso e rilassante da essere presente anche in tutto il centro. Così quando sono entrata ho salutato uno degli ospiti che trovo spesso dicendo sorridendo "Ciao, che giornata meravigliosa oggi anche se piove c'è un meraviglioso profumo di tigli" mi ha salutato timidamente e ha risposto con un filo di voce "é vero" Ho cercato un posto tranquillo mentre aspettavo la dottoressa che mi doveva fare i test, dietro di me una bacheca dove ci sono alcune fasi del incontro con Cristicchi ed alcune persone del CPS.
Ho letto qualcosa e riletto la poesia che era stata scritta da una delle ospiti del centro. Poi mi sono seduta e ho aspettato tranquillamente che arrivasse il mio turno, mentre respiravo il profumo dei tigli, Mentre i minuti volavano, tranquillamente senza fretta, mi sono immersa in un ispirazione, una frase di una poesia le cui parole sono volate e ricordo solo il titolo "Teneramente" perché quel profumo aveva pervaso tutta la mia mente di una dolce tenerezza, dedicata ad una persona che in questo momento ha bisogno di sentire affetto e che vorrei consolare con un ricordo così sereno e felice: Mi capitava spesso molto tempo fa di inventare delle poesie non scritte, per alleviare la tensione dei viaggi stancanti in auto, mi stupivo a volte di riuscire trovare rime assonanze e pensieri nonostante la tensione, e anche se cercavo di ricordarli per trascriverli, appena aprivo la porta del auto e mettevo un piedi in terra, puff, altri pensieri arrivavano più urgenti, tirare giù dall'auto bagagli, senza dimenticare tesserini carte e cose varie che non potevano restare in auto, così "poesie" frasi dolci favole e pensieri, puff sparivano come fosse arrivata un magone che con la sua bacchetta magica faceva sparire tutto mandando in una terra sperduta dove nessuno avrebbe potuto recuperarlo. Oramai mi sono rassegnata, la mia memoria è quello che è, ma mi rimane l'illusione che forse, il mio pensiero possa lo stesso accarezzare qualche cuore infelice, regalandogli un attimo di gioia. Poi è arrivato il momento del fatidico test, di cui saprò il risultato mercoledì prossimo

A voi tutti un bacio al profumo di tiglio, sperando vi possa regalare un dolce attimo di serenità.

La notte

La notte

Ascoltare il profondo e silenzioso respiro della notte, ascoltando un buon pezzo di Jazz con Spillo che mi coccola e mi fa da maestro

Le cose che mi rallegrano la mattina

Le cose che mi rallegrano la mattina



Un bacio con un sorriso dolcissimo di mio marito

quando ha fretta capita che mi da un bacio frettoloso, non è la stessa cosa, un bacio con un suo sorriso meglio se accopagnato da un dolce
strofinio di nasi  nasino nasino

Sempre mio marito che mi ricorda ogni mattina di prendere la mia medicina

La colazione un bicchiere di chiccolat con un bicchiere di succo di frutta ace e cereali

Il saluto di Guido prima di andare a scuola.

Il silenzio quando sono da sola dove chiudo gli occhi e mi immergo nei miei pensieri per almeno mezz'oretta

Notte Rosa

Notte Rosa

Notte Rosa Notte rosa,
culla la luna, chiudi gli occhi o mio tesoro,
notte d'argento nel scintillio dell'onda
la luna si perde in un sonno profondo
e il vento raccoglie i suoi sospiri
per farne una musica da portare oltremare
Il respiro profondo si chiude in un sogno
S'addormenta il mio bimbo,
ascoltando la sua canzone
in un sonno d'incanto
lui sogna la luna
che nella notte si lascia
cullare dall'onda del mare
e la luna dorme di un sonno profondo
e stesa sul mare e il cielo blu profondo
le fa da coperta, una coperta trapuntata di stelle
che la tiene dentro un tepore e piano piano scende
lungo il sonno del mio bambino
Dormi dormi o mio tesoro
d'un sonno profondo
mentre la luna si lascia
cullare dalle onde del mare

la tua mamma Daniela

Il lungo ricordo

Il lungo ricordo

Il lungo ricordo
dello scorrere
sghembo
del tuo pollice
sul mio viso
s'è dissolto
solamente
nell'alba
del nascere
d'un nuovo
grande sole
nel mio cuore

Lo sapranno i gabbiani?

 Lo sapranno i gabbiani?

Si ricorderanno i gabbiani
delle sere in cui restavo
nella spiaggetta solitaria
seduta tra i sassi
o sul muretto diroccato
a guardarli mentre sui
loro voli rotondi planava
il mio cuore?

Lo sapranno i gabbiani
che il melodioso loro canto
mi consolava mentre il tramonto
tra le nuvole rosa mi regalava
un sogno gioioso?

E ora che il loro mare
è tra i miei sogni remoti
ricordo ancora
la dolce calma di
quelle sere, e il sorriso
straniero di chi nei miei occhi
vedeva la poesia che dentro al mio cuore
sfumava i voli ed i colori in un dolcissimo sorriso

Ciao Franco

Ciao Franco

Di te ricordo quando nella
casa avvolta dal silenzio
solo la tua voce, rimbombava,
a volte arrabbiata, altre
rideva di cuore.
Ci faceva penetrare,
mondi a noi sconosciuti,
con parole semplici
ci rendeva consapevoli
di quello che succedeva
attorno a noi, Come
non hanno mai saputo fare
ne laureati ne preti e nessun
predicatore tra quelli
che si sono affacendati
dietro, finestre di cristallo
e dentro tubi cadodici e circuiti integrati.
Ora te ne sei andato, e di te
mi rimane proprio qui nel cuore
Le bestemmie che mandavi
ai padroni del mondo.
E le tue risate spontanee
quando ci raccontavi dei
cuori puri dei bambini.
Ciao Franco

un angolo per loro

 Un angolo per loro

Li ho messi tutti in fila
hanno un angolo per loro
Sul ripiano più alto
Ho raccolto negli anni piano piano
I malinconici sogni d'amore
e di libertà di un tormentato esule di nome
Pablo

I suggestivi paesaggi e i grandi sentimenti
di Federico García
che puoi sentire con tutti i sensi e tutti i cuori.
e puoi sentire lo sdegno ancora vivo per la sua ingiusta fine,

e Jacques che ancora oggi
è avanti di mille anni,
quando taglia e
corrode il marciume
dei benpensanti
e della borghesia ancora viva.
Mentre con grande tenerezza senza pari
sorride alla dolcezza e alla sensibilità femminile

E la sensibilità di Nazim che
racconta d'amore di miserie e di crudeltà.

e ancora La generazione ribelle
raccontata in versi da Kerouac
La generazione dei grandi viaggi,
e dei figli dei fiori.

La spiritualità di Kalil
che racconta del canto
del silenzio che ascolta ogni
cuore puro dotato di amore universale.

Intanto li ho messi li, uno vicino all'altro,
e ne sono orgogliosa, e ogni giorno
ne prendo uno a caso, mi siedo sul divano
mi immergo nella profondità dei sentimenti
e i miei occhi imparano a guardare al mondo
con occhi sempre nuovi.
ogni poesia che leggo è un seme che germoglia dentro me
mille occhi e mille anime e mille cuori.
e allarga la mia conoscenza, spingendola fino alle porte dell'infinito.

Lente distese di nuvole

 Lente distese di nuvole

Questa mattina distesa sul letto stavo ammirando il cielo
non c'era un filo di vento, e c'era molte nuvole.
Nel giro di mezz'ora nonostante il vento fosse in sciopero.
le nuvole, come per incanto si sono sciolte..... in questa mattinata
di fine agosto....


Lente distese di nuvole
si affacciano alla mia finestra
sospinte pigramente.

Non un filo di vento
spettina le chiome
delle sabine.

E nel tempo
di un sospiro
Le nuvole non
ci son più,
Si sono già sciolte
chiazzando il dorato
respiro dell'alba
d' azzurre distese
di un nuovo mattino


___________________________________-

In realtà avevano solo voglia di giocare a Cucù si erano solo spostate
sopra la casa e...

Mi hanno lasciato l'illusione
di un mattino solleggiato,
Invece le mascalzone
con un sorriso sono tornate
e si sono rotolate
eh...eh...
nelle immense distese nel cielo
e con sorrisi tra l'angelico
ed il monello

sono saltate fuori dal loro nascondiglio
sopra il tetto e tutte insieme sembravano
dire, ehi eccoci Cucù, te l'abbiamo giocata
stavolta eh...